Titolo: King Kong
Titolo originale: King Kong
Regista: Peter Jackson
Anno: 2005
Genere: azione
Signori e signore, ecco a voi Kong, l'ottava meraviglia del mondo!
Non avendo mai visto le versioni in bianco e nero di questo film, ho preso l'infelice decisione di vedere il remake del 2005.
Non avendo mai visto le versioni in bianco e nero di questo film, ho preso l'infelice decisione di vedere il remake del 2005.
La storia si ambienta nella New York del 1930, ai tempi della grande depressione e narra la storia di un gorilla gigante.
I costi della produzione del film sono assolutamente giustificati, in quanto, a livello di scenografie e ambientazioni ci troviamo di fronte ad un colossal. La grafica digitale è promossa appieno. Peccato che la trama, poco approfondita ed incompleta riesca a tirare in basso il livello dell'opera.
In tre ore di film i personaggi non sono stati psicologizzati e la trama non è stata sviluppata nel modo giusto né approfondita.
In tre ore di film i personaggi non sono stati psicologizzati e la trama non è stata sviluppata nel modo giusto né approfondita.
Uno dei punti di falla della trama è la presenza di dinosauri (?) sull'isola; passi per la presenza di un essere gigante e di mura gigantesche che non si sa da chi siano state costruite, ma i dinosauri?!
Inoltre la trama romantica è così debole da non ottenere il coinvolgimento dello spettatore; la parte migliore è quella che si svolge sul ghiaccio tra Kong ed Ann.
Inoltre la trama romantica è così debole da non ottenere il coinvolgimento dello spettatore; la parte migliore è quella che si svolge sul ghiaccio tra Kong ed Ann.
Il cast ha lasciato molto a desiderare, Adrien Brody, l'unico con una recitazione semi-decente, appare poco ed il personaggio che risulta più espressivo è proprio Kong. Quest'ultimo è stato reso in modo davvero impressionante grazie alla recitazione, agli effetti speciali ed alla tuta dotata di sensori per i movimenti utilizzata dall'attore Andy Serkis.
Nel finale del film un personaggio dice: "Non sono stati gli aeroplani, è la bella che ha ucciso la bestia", cosa che può darci un'altra chiave di lettura dell'intero racconto, annoverando anche quest'opera tra quelle influenzate dalla storia de La bella e la bestia.
Voto: 2/5
Curiosità: Shigeru Miyamoto ha ammesso di essersi ispirato alla favola de La bella e la bestia per ideare il famoso gioco della Nintendo Donkey Kong.
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Clicca qui se vuoi saperne di più sulle origini della favola de La bella e la bestia e qui per ricevere informazioni sul suo sviluppo.
Inoltre, clicca qui per scoprire un'altra opera influenzata dalla storia.
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