lunedì 15 giugno 2015

Thousand years of love


Titolo: Thousand years of love (천년지애)
Anno: 2003
Genere: romance/fantasy


Thousand years of love è una serie televisiva sud coreana andata in onda nel 2003. Essa è conosciuta anche come Loving for a thousand years e The everlasting love, perché la storia d'amore che narra si svolge nell'arco di circa 1200 anni. 
La protagonista, infatti, è l'ultima principessa di Paekche, un regno situato nella parte sud-ovest della penisola coreana, che durò dal 18 a.C. al 660 d.C. La fanciulla, per non cadere nelle mani dell'uccisore del suo amato, il generale Ari, si getta da un dirupo, e ciò la trasporta nella Seul contemporanea. Qui la ragazza troverà le reincarnazioni del generale e del suo rivale, che daranno vita ad un triangolo amoroso.


Kang In-chul è un ragazzo di poco successo, aspirante stilista avvezzo all'alcool e senza un soldo, mentre il suo rivale Fujiwara Tatsuji è il rampollo di un'importantissima famiglia giapponese, il classico ragazzo viziato che ha tutto quello che vuole e si comporta come se tutto gli fosse dovuto.
Il primo è molto tenero, soprattutto quando si lascia andare in pianti che non hanno nulla a che vedere col concetto di virilità occidentale, mentre il secondo, invece, è succube di una madre che vuole impedire alla principessa di tornare indietro nel tempo perché vuole distruggere la casata di Nakatomi no Kamatari, primo Fujiwara, di cui ella è progenitrice.

Per quanto riguarda le scene ambientate nel passato, ho poche critiche da muovere: i costumi e le ambientazioni sono molto curati anche se i primi, con i loro colori sgargianti, rendono il tutto poco credibile. Da contro, i paesaggi sviluppati in computer grafica sono credibilissimi.


La storia è molto accurata, essa, infatti, ricalca appieno gli eventi storici anche nei piccoli particolari. Un esempio di ciò, è dato dalla figura del generale Kim Yu-suk che, nonostante guidi un'armata dell'impero di Silla (causa della distruzione dei regni di Koguryo, Paekche e Kaya e fautore dell'unificazione della Corea nel 668), viene presentato come discendente del regno di Kaya, alleato con i giapponesi. Questa piccola precisazione è importante, perché, senza di essa, questo personaggio non avrebbe avuto un vero collegamento con la sua "reincarnazione" in un erede della famiglia giapponese Fujiwara

Le scene delle quali si poteva fare davvero a meno sono quelle in cui appare una banda di mafiosi, il cui capo s'innamora della principessa e la costringe ad esibirsi nel suo night.


Sung Yu-ri, l'attrice principale, ha un'interpretazione a dir poco piatta, la sua recitazione non dona emozioni ed i comportamenti del suo personaggio, che passa incessantemente da un protagonista all'altro per comodità, di certo non aiutano. Inoltre, la presenza dei tre tesori della principessa, il diario, il quadro e la collana, scimmiottano le tre regalie imperiali giapponesi, scelta che trovo di dubbio gusto.

Sinceramente, mi aspettavo qualcosa in più, ma il drama risulta assai deludente sopratutto per un finale che non ci si aspetta. Forse la sua intenzione era quella di infondere speranza per il protagonista maschile, ma questo poteva essere fatto in un modo molto differente e migliore.

그대 안에서 - 윤지현

Voto: 2/5

2 commenti:

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